
Enuresi del Bambino: un antico rimedio dalla Cromoterapia
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Con il termine "enuresi" si indica una completa ed involontaria incontrollabilità della vescica, dopo i 5-6 anni. Deriva dal greco "en-ourein" e letteralmente significa "urinare dentro", sottintendendo urinare dentro il letto.
Colpisce il 15-20% dei bambini di 5 anni, il 5% dei ragazzini di 10 anni e l'1% di quelli di 15 anni.
Più frequente nei maschi (3:1), ogni anno che passa, però 1 bambino su 7 che "bagna il letto" risolve naturalmente il suo problema.
L'enuresi "essenziale" (non collegata ad altre malattie o anomalie), è definita primaria quando il bambino non ha mai smesso di fare la pipì a letto o secondaria quando il piccolo, in un primo tempo raggiunge il controllo della vescica, ma riprende in seguito a bagnare il letto, anche a distanza di molto tempo.
L'enuresi secondaria è più facilmente legata a situazioni ambientali sfavorevoli, quali stati di ansia, angoscia, di disorientamento, dovuti a situazioni nuove e magari non ben accettate dal bambino (ad es. nascita del fratellino, un trasloco, ecc). Se il bambino non ha problemi psicologici, l'enuresi termina nel momento stesso in cui la situazione ritorna alla normalità. Nei casi in cui l'enuresi sia dovuta a stati di angoscia o insicurezza più vasti e importanti, chiaramente anche il fenomeno dell'enuresi sarà più lento a scomparire e necessiterà di maggiori attenzioni. Casi tipici sono quelli in cui il bambino si senta trascurato e cerchi quindi di attrarre l'attenzione e la sollecitudine dei propri genitori in questa maniera.
Accade però che sebbene questo problema si risolva poi con il tempo naturalmente e non ci si pensa più, in realtà rimane uno squilibrio energetico nel bambino che, crescendo, potrebbe presentare una debolezza a livello della Vescica Urinaria e del Rene (intesa però dal punto di vista della Medicina Tradizionale Cinese e quindi non a livello organico con funzionalità della vescica e reni corretta).
Secondo la mia esperienza , questo significa che il più delle volte si generano dei problemi a livello sessuale quali l’eiaculazione precoce, (anche qui si tratta di non controllare ciò che “esce dal corpo”), timidezza, insicurezza e rigidità posturale.
E’ importante quindi cercare un rimedio da piccolo, non tanto per fargli smettere di fare la pipì a letto, quanto per migliorare la sua vita nel futuro.
La Medicina Tradizionale Cinese e la Cromoterapia ci hanno tramandato un metodo alquanto semplice ma altrettanto efficace che riporta equilibrio nel fluire dell’energia all’interno del corpo del bambino (anche se a 5-6 anni i percorsi energetici non sono propriamente formati, ma si può agire a livello di loggia energetica piuttosto che nel particolare meridiano interessato dallo squilibrio): la luce rossa ed il suo calore!
Ecco come fare: da un elettricista ci si fa preparare un porta lampadina piccolo da 25 Watts che si possa impugnare facilmente senza bruciarsi. Un filo lungo con interruttore da collegare alla spina ed una lampadina ad incandescenza di colore rosso. Farete delle applicazioni tutte le sere prima del sonno.
Una volta accesa questa emetterà la sua luce ed il suo calore che bisognerà avvicinare alla pancina del bambino fra l’osso pubico e l’ombelico alla distanza di circa 20Cm.
L'ideale sarebbe usare un Moxa per fare questo, ma potrebbe spaventare il bambino
Questa vibrazione rossa ed il suo calore apporteranno energia alla loggia energetica della Vescia, rinforzandola e riportando equilibrio nel fluire dell’energia in questa zona. Non solo nel giro di pochi giorni il problema si risolverà, ma si riesce anche a risolvere tutte le conseguenze che potrebbe il bambino avere da grande. Questo accade perché il riequilibrio agisce proprio nelle carenze direi quasi congenite del bambino eliminandole definitivamente anche in relazione ad altri possibili e consequenziali squilibri.
Il trattamento comunque va protratto per qualche settimana, e non interrotto con i primi risultati. E’ divertente per il bambino e bastano 5/6 minuti di applicazione. Evitate anche di far prendere freddo ai piedi del bambino lasciandolo magari camminare scalzo su piastrelle o pavimento freddo, perché questo contribuisce a “scaricare” l’energia di Vescica e Reni per la quale tanto stiamo facendo per riportarla in equilibrio.
Ho consigliato a diverse mamme questa procedura ed i risultati non sono mai mancati! Perseverate nelle applicazioni serali e buon divertimento con il vostro bambino.
Roberto Boschini
Operatore Olistico, Trainer , Master Yoga Teacher
roberto.boschini63@gmail.com