Dove si applica il Taping? Scopriamo di più

Il taping elastico è un ottimo modo di garantire supporto e benessere alle zone del corpo infortunate a seguito di attività sportive. In verità, non conta tanto che l’individuo che ne fa uso sia o meno uno sportivo: gli effetti, infatti, sono gli stessi per tutti. Per altro, non è solo la presenza del dolore a giustificare l’applicazione di queste fasce: ad esse, tanto per fare un esempio, si può far ricorso anche nel caso di cattiva postura.

Anche se, è bene metterlo in chiaro, il taping non è e non può essere considerato come un rimedio risolutivo di varie problematiche, esso può aiutare a diminuire il dolore, consentendo al tempo stesso di ridurre i tempi di guarigione. Nel caso specifico degli sportivi, poi, il tape applicato sulla zona dolorante consente altresì di continuare con lo sport o l’attività svolta, nei limiti, ovviamente, di quanto prescritto dal medico curante o dallo specialista.

taping elastico

Dove si applica il tape

Le applicazioni necessarie per il taping non sono, di per sé, difficili da realizzare. Quello che richiede però più attenzione è piuttosto individuare l'applicazione corretta per ogni singolo cliente. Ecco di seguito un esempio di diverse applicazioni suggerite per diverse condizioni, anche se il consiglio resta quello di seguire degli appositi video-corsi che, anche in forza delle immagini, e potendo esse riviste quante volte lo si desidera, riescono meglio a dare contezza delle specifiche manovre da seguire caso per caso.

Esempio di applicazione per la cervicale

Nel caso in cui il cliente lamenti problemi di cervicale, si deve posizionare la base di una striscia formando una "Y" nella parte superiore del collo. Il tape non deve essere teso troppo e devono essere create delle “codine” per ogni lato della colonna vertebrale, chiedendo al destinatario del trattamento di tendere il collo in avanti.

Esempio di applicazione lombare

Nel caso in cui i dolori da trattare interessino la zona lombare, si dovrà procedere con l’applicare due strisce rispettivamente sui due lati della colonna vertebrale. E’ bene far flettere il cliente, così che si allunghino i muscoli paravertebrali. Il tape deve tendere in maniera modesta.

Esempio di applicazione per sindrome del tunnel carpale

Nel caso in cui un individuo soffra di dolori diagnosticati come riconducibili alla sindrome del tunnel carpale, per eseguire il taping si deve chiedere al cliente di stendere il braccio con il palmo verso l'alto. Il tape dovrà essere tagliato a forma di X e si dovrà applicare una coda verso la base del pollice e l'altra verso la base del mignolo. Si dovrà tendere, in questo caso, il tape nella parte centrale.

Esempio di applicazione per il ginocchio

Al cliente, seduto con la gamba tesa, si dovrà posizionare la base del tape tagliato a "Y" nella parte anteriore della coscia portando le code ai lati della rotula. Il tape, in questo caso, dovrà godere di una tensione modesta.

Esempio di applicazione per la spalla

Nel caso in cui il cliente lamenti dolori alla spalla, il tape dovrà avere, anche in questo caso, una forma a "Y". Sarà necessario posizionare la base del tape con un taglio a "I" proprio sopra la parte superiore della spalla. Il cliente è chiamato a tenere il braccio a 90 ° e il nastro andrà applicato sulla spalla dando poca tensione al tape.

Come si vede, esistono diverse metodiche legati alla buona riuscita del taping. Tuttavia, fermo restando che il taping non è da intendersi come sostitutivo dei presidi medici e dei farmaci che eventualmente vengono prescritti in caso di dolore, chi voglia apprendere questo trattamento al meglio farà bene a seguire un video corso di taping spiegato passo passo. Con il taping, come, del resto, con tutti i trattamenti che concorrono a favorire il benessere dell’individuo, non si scherza.